Tecniche di guida

Alimentazione e guida

• Mangiare troppo
• Mangiare troppo poco
• Mangiare in momenti sbagliati
• Mangiare cibi sbagliati

Porta ad un rallentamento dei riflessi.

Un'errata alimentazione può alterare le nostre condizioni psicofisiche. I dati statistici evidenziano come anche nella fascia oraria subito dopo pranzo, dalle 13 alle 15 cresce il numero d’incidenti, segno che il calo d’attenzione e la sonnolenza dovuta ad un alimentazione “pesante” ha effetti direttamente collegati sulle nostre capacità di guida.

E’ quindi fondamentale alimentarsi correttamente, quando si deve guidare per parecchio tempo.
E’ importante cercare di non guidare a stomaco vuoto ma fare piccoli pasti, facilmente digeribili e se possibile con un alto tenore di glucosio (zucchero).

Mangiare molto, ingerire cibi troppo grassi, rendendo così più difficoltosa la digestione, può indurre torpore e rallentare i riflessi. L’eccesso di cibo e gli alimenti pesanti richiamano il sangue verso il sistema digerente, per sottrarne ovviamente ad altre parti quali il cervello. Prima di guidare, dunque, bisogna assumere alimenti nutrienti, facili da digerire, ricchi di sali minerali e di vitamine.

Gli alimenti consigliati sono frutta secca e magra, carne secca e magra, pesce, formaggi magri, pasta, riso, pane integrale, grassi vegetali, bibite non alcoliche, succhi di frutta naturali..

Quelli sconsigliati cibi secchi, panini, pizze, salsicce, pane, carne grassa, fagioli - patate, grassi animali, dolci, alcool, bibite addizionate di gas. Importante è bere molta acqua. Il nostro corpo è fatto prevalentemente di liquidi, diviene quindi necessario integrarli per evitare la disidratazione.